pezzo della settimana: Empress of/Kitty Kat

princess gift

Posted: Marzo 5th, 2008 | Author: | Filed under: persone | Commenti disabilitati su princess gift

piccolo regalo (ancora?) non sono sicurissima della traduzione ma il senso è questo:

 

shannon wright/don’t you doubt me

 

dai tempo

a questi giorni difficili

lasciali passare

arriverrà la tua barca 

e quando arriva

non rimandarla indietro

 

non dubitare 

non dubitare

non avere dubbi su di me

 

alza la voce

la profondità….(nessuno sa cosa dica qui!) 

e presto vedrai

 

non dubitare 

non dubitare

non avere dubbi su di me

 

arriverà la tua barca

e quando arriva

non rimandarla indietro

 

non dubitare

non dubitare

non dubitare di me 

 

shannon wright/ alla fine uccidono il protagonista

 

se non fosse per te

sarei perduta

e con troppe cose da ripagare

con un solo laccio

e una sola scarpa

 

se non fosse per te

sarei un uccello ferito con un ala spezzata

che non si muove

e non guarisce

 

tutto deve finire

ma noi restiamo il più a lungo possibile

tutto deve finire

alla fine uccidono il protagonista

 

se non fosse per te

sarei rannicchiata

con la coda tra le gambe

 senza di te 

non saprei riposare 

 

tutto deve finire

restiamo più a lungo possibile

tutto deve finire

alla fine uccidono il protagonista

 


Hanne Hukkelberg e non parlatemi di Bjork…

Posted: Dicembre 5th, 2007 | Author: | Filed under: persone | 2 Comments »

Come mi è venuto di parlare di Hanne Hukkelberg oggi:
un pò è che stiamo andando in Svezia per il weekend, vabbè lei è norvegese  della norvegia ma siamo lì: non sono mai stata in Scandinavia; un pò per la storia che ho raccontato qui e che recensisco qua.
Su questo blog di femmine voglio dire due paroline della suddetta Hanne, che poverina ogni volta si deve sentire paragonare a bjork e emiliana torrini…penso le si accapponi la pelle, io credo che non ce la farei mai…come se poi insomma superata la danimarca tutti gli artisti fossero conterranei. Ovvero spesso si cade nell’ammucchiata culturale come ho fatto io poc’anzi.
Però mi sento di dire che non c’entra granchè con le altre citate, certo ha una vocina sottile e delicata che fa pensare un pò alla torrini e le piacciono certe sonorità che ricordano alla lontana certe cose della islandese per eccellenza, ma no non c’entra con le altre.
"Cast anchor" si chiama l’album, i pezzi non sono nuovissimi perche’ lo porta in giro da un po’, ma pare che adesso possa finalmente godersi un po’ di successo e pensare di farne un altro eh maledetta industria discografica.
Il primo in circolazione invece e’ di un po’ di tempo (2005) fa e si chiama "little things" ma in realta’ dentro c’erano pezzi ce poi saranno riproposti nel meglio lanciato e promosso secondo album, lo stile di Hanne e’ disinvolto ma non semplice, secondo me.
Ci sono influenze un po di tutti i generi musicali e questo e’ bello, non tutti i pezzi mi fanno impazzire ma berlin e cast anchor da soli valgono un album. Ok non e’ stravolgente, almeno per i miei gusti, magari per qualche viaggiatore che passa di qui potrebbe essere la voce preferita, ne ha tutte le carte.
Non voglio dilungarmi su musica, influenze, origini dati dati dati che trovate ovunque, per la verità lo faccio già di persona e mi trovo un pò noiosa ultimamente.
Comunque la signorina e’ brava, merita un ascolto attento e anche di godersi lo spettacolo qui, il concerto è molto bello.
In ogni caso fate un giro su fabchannel, datele una chanche e se non vi piace potreste sempre provare con i pansonic o meglio ancora con i Dan le sac vs Scroobius pip.

Credits: Doc Grunge, visto che e’ l’unica artista contemporanea che e’ riuscito a scovare…da almeno un decennio a questa parte


Little boxes on the hillside…

Posted: Novembre 12th, 2007 | Author: | Filed under: persone | 1 Comment »

Ok, non vi racconto cos’è Weeds, se lo sapete lo sapete, se non lo sapete aprite il mulo e scaricatevi tutta la serie (siamo arrivati alla 3 in US).

Perchè?

Perchè è una delle serie più originali e divertenti degli ultimi anni, e siccome la protagonista è pure una donna eccoci qua a parlarne.

In realtà vogliamo parlare della sigla della serie, una delle sigle che ha avuto maggior successo negli ultimi anni e che ci da l’occasione di approfondire un pò di cose. Read the rest of this entry »


OurChart, you’re on it!

Posted: Novembre 6th, 2007 | Author: | Filed under: persone | Commenti disabilitati su OurChart, you’re on it!
avrete sentito sicuramente parlare della "scandalosa" serie tv L World, successo di pubblico in America. Nonostante la programmazione scellerata, sempre in ritardo sugli orari di programmazione annunciati e cosi’ via, anche in Italia la serie si e’ ritagliata un discreto seguito di pubblico, soprattutto femminile, ma non solo, soprattutto lesbico, ma non solo.

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Xing Danwen

Posted: Novembre 5th, 2007 | Author: | Filed under: persone | Commenti disabilitati su Xing Danwen

Volevo scrivere le mie impressioni sul lavoro di queste artista, che mi piace molto. Poi ho sfogliato il suo sito e ho realizzato che quello che dice lei, in particolare del suo progetto chiamato Urban Fiction e’ assolutamente piu’ chiaro di qualsiasi altra cosa avessi potuto aggiungere.

"The idea of this work was forged when I was traveling around Europe by train in 2003. After being in so many cities in the world, I realized that globalization has made urban landscapes everywhere similar and blurred the boundaries between them. So often, "here" can be anywhere. I have brought my vision and perspective to these urban spaces. The architectural structures that I photographed are all maquettes made to promote real-estate developments that are being planned in China today. Some of the buildings already exist, and others will soon begin construction. When you face these models showing such a variety of different spaces and think about the life-styles associated with them, you start to wonder: is this the picture of life today? Do we really live in this kind of space and environment"?


Davvero lo vogliamo?