e allora si avvicina il fatidico weekend di incontri, scambi, mescolamenti e incroci di bloggers e femministe o tutte e due.
tutte le info, il programma e le dritte qui
abbiamo ancora un paio di posti in macchina, per cui chi volesse andare su venerdì mattina sul presto da Roma, può contattarmi via email o qui sul blog, o provare a fare un fischio, hai visto mai.
intanto, per il piccolo racconto di com’è una radio femminsta, che succede dentro e come si può cominciare a podcastare o streammare live dal web, non farsi venire le lacrime davanti ad un mixer e cose così, durante i prossimi pomeriggi faccio un po’ di prove a questo indirizzo.
un breve approfondimento di alcuni spunti del blog precedente.
si aspetta:
il nuovo album di Feist, dall’inquietante titolo “Metal”, in uscita il prossimo ottobre e del quale potete gustare, senza nemmeno dover comprare da bere, degli assaggini gentilmente offerti da Feist stessa, dal suo canale youtube.
il feminist blog camp [ad ottobre anche questo] di cui intanto, anche se non siete iscritte o non avete un blog, potete conoscere il programma in costruzione collettiva [suona un po’ aspro detto così, ma non trovo un’espressione migliore], gli eventi, le partecipazioni, i turni per cucinare e fare i piatti su wiki, che non è solo la prima parte del nome della vostra enciclopedia preferita, ma anche un modo per elaborare in modo collettivo e partecipato un evento come questo ad esempio, ma anche qualsiasi altra cosa vi venga in mente.
per chi mastica due o tre parole di inglese e non ci si strozza, basta questo.
a settembre, dicevamo della Ladyfest 2011 romana, giunta alla 3 edizione con un incursione all’ Aquila, lo scorso anno, che è davvero una bella cosa, per cui accorriamo numerose, e magari ripassiamoci cos’è e a che serve o dovrebbe servire un ladyfest, sia in un mio vecchio post, sia in un posto più ufficiale.
C’è del materiale da ascoltare e vedere sulle passate edizioni, dovete solo muovere le vostre ditine sulla tastiera e sprigionare la vostra connettività, da parte mia vi linko un bel videodocumento qui.
rispetto al programma, che è molto ricco e vario, le cose che più mi interessa vedere [restando nella musica, perché ci sono moltissimi eventi, workshop e performance non prettamente musicali] e che vi videosegnalo sono queste:
a settembre l’uscita di “strange mercy”, terzo album di St. Vincent, di cui vi parlai a suo tempo qui.
cliccate sul titolo e, alla faccia delle majorshit e della Warner che cancella sul tubo tutte le tracce di Bjork, scaricatevi il primo singolo ” Surgeon” gratis, e magari date un’occhiata anche ai video teaser.
per cui mentre aspetto metto in evidenza due nuovi link , che diventatno ufficialmente permanenti:
uno alla indie record label invisiblegirl, della coraggiosa e brava julia adamson, che si dedica per lo più ad ambient elettronica, con un forte gusto retrò, ma non solo.
e infatti ci piace molto Kin, che con la invisiblegirl ha pubblicato l’EP “dot dot dot” del quale potete farvi un’idea qui.
il secondo al bel progetto collettivo [almeno credo] di web radio che si chiama indygesta e col quale spero poter avere presto a che fare, visto che ci incontreremo sicuramente con una di loro al FemBlogCamp.
Post di un’estate che, da brave precarie, passiamo a lavorare come formichine, mentre si organizzano eventi con l’MFLA, si aspetta settembre e la bellissima 3 giorni organizzata per il nuovo LadyFest e ci si prepara alla bellissima iniziativa del Feminist Blog Camp.
L’idea è di fare un po’ il riassunto di quello che ho ascoltato/passato quest’anno e che mi è particolarmente piaciuto.
Prendetela come una sorta di playlist dell’estate, fate un bel cd o passatela sul vostro lettorino, e fatela ascoltare alle altre/i.
I gusti, si sa, son gusti.
Ma qui cerchiamo di mettere in primo piano artiste che spesso non hanno spazio, ne per ascolto ne per live shows e quindi il minimo che potete fare è farvi un giro sui link, cercarle sul tubo, cliccare sui loro space/siti e decidere quello che vi piace.
E se mi fate pure sapere cosa vi piace e cosa no, come si dice in gergo, mi mandate i vostri feedback, non può che farmi piacere e può essere un modo concreto per partecipare e influenzare future scalette.
Qui sotto troverete i titoli inclusi nella playlist di donasonica, tra parentesi gli album dal quale sono estratti e, se si tratta di un album non recente, il titolo di quello più nuovo.
Il titolo è anche il link per scaricare l’intera playlist con un click in formato zip, e per le più pigre una video playlist, che diverge a volte dalla prima perché alcuni video sono più belli di altri.
La musica che spesso vi faccio ascoltare non appartiene a noi ne’ alla SIAE, ma alle artiste che la fanno, e alle labels che la producono, quindi quello che vi piace andate ad ascoltarlo dal vivo, e comprate i cd/dischi lì, ai concerti, dove i prezzi sono giusti e non date niente a chi non merita che un calcio in culo.