pezzo della settimana: Empress of/Kitty Kat

vado a vedere Scott Matthew e scopro Holly Miranda

Posted: Aprile 22nd, 2008 | Author: | Filed under: brand new women | 6 Comments »
 
http://www.youtube.com/watch?v=1ARrVxbH6ZA
 


muxtape è figo e vintage, ma pure deezer/anywhere fm e tutti gli altri

Posted: Aprile 18th, 2008 | Author: | Filed under: lesbian life | 5 Comments »
http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf
mi sveglio e ho in mente
[babes in toyland/mother]
Babes in Toyland – 14 – Mother.mp3
 
 
il post voleva essere un mio preciso commento a muxtape che mi piace molto.
per quei pochissimi che non sanno cos’è: è una piattaforma dove si possono caricare 12 canzoni preferite come in una vecchia vintage cassettina, e tenerle lì in condivisione con il resto del mondo.
fine. 
e sappiate che stamattina la mia colonna sonora sono le cassette di altra gente, con cui non posso comunicare perchè non ci sono contatti, community ecc. ma solo una elenco di brani, un nickname e la possibilità di aggiungere la cassetta alle mie preferite.
fine.
c’è molta discussione in giro sulla rete, cosa è meglio, cosa ha più potenzialità ecc.
a me non interessa più così tanto ora, ho appena saputo che una persona che fa parte del mi opassato soprattutto, ma di quel passato che non si può dimenticare, ha un cazzo di tumore, non potrò fare nulla e non so nemmeno come parlare a questa persona quindi me ne fotto delle pippe e mi godo muxtape senza farmi altre domande.
oggi sto così.
appena sveglia apprendo da penelope che sono andati a fare casino al mario mieli, non è grave di per sè la cosa, ma ovviamente dopo avere bruciacchiato la porta del coming out, è preoccupante che questi fanno gli stronzi a viso scoperto, di giorno.
 
due osservazioni:
 
1) cerchiamo di mettere in giro notizie corrette, quelli del mario mieli devono diffondere la notizia, dare la misura di ciò che è successo in modo adeguato, non dobbiamo essere allarmisti ma concreti e realisti, altrimenti facciamo al lupo al lupo e quando invece il lupo arriva ci scappa il morto. cerchiamo di scambiarci informazioni, cerchiamo di uscire dall’isolamente dei cazzo di miliardi di gruppi e sottogruppi di cui ognuno si sente o vuole sentirsi parte.
noi siamo una rete di bloggers (femmine e perlopiù lesbiche, ma non necessariamente) che si scambiano notizie, commenti, politiche, informazioni, video, musica, ricette, racconti, vita. cazzo dove sono le altre dove è che parlano le tanto acclamate associazioni romane, dove si scambiamo idee (e non insulti o reciproche accuse) dove cazzo stanno le femmiste e lesbiche che tanto si fanno grandi, dove sono? 
 
2)  cerchiamo di organizzare qualcosa? cazzo qualcosa insieme? che ci faccia sentire e avvertire come una comunità vera? 

Daria Morgendorffer ovvero se gli adolescenti fossero intelligenti

Posted: Aprile 17th, 2008 | Author: | Filed under: riot girrrls | 3 Comments »

http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf

[Jack off Jill/Angels Fuck] 

piccola
nota storica: compare come personaggio della serie "Beavis and
Butt-head" nel 1994, i quali praticamente non hanno nulla in comune nè
per personalità nè per cultura con la Daria in questione infatti i suoi
realizzatori decidono poi di farne il personaggio protagonista di
un’altra serie.

fantastica per chi non l’avesse mai vista è un must.
La serie, creata da Glenn Eichler e Susie Lewis Lynn,
della seconda purtroppo non ho trovato molte notizie on the web,
prodotta nel 1996 è andata in onda pure in Italia, con le solite
modalità skitzo ovviamente, ovvero bellebuono [all’improvviso n.d.t.]
finiva o cambiava orario-giorno.

me la sono finita di scaricare
mo’ mo’ [proprio in questo momento n.d.t.] per cui me ne sparo
almeno 3 puntate di fila, per distrarmi da un insulso lavoro che devo
finire [ho ancora qualche giorno omaha ce la farò].

perchè è un cartone per grandi.

perchè tutte le alternative lesbians si sono sentite così alle superiori [benny capisc’ a me].

perchè
Daria piglia tutti per il culo, non sopporta nessuno, pensa che, a
parte la sua migliore amica, è circondata da rincoglioniti decerebrati
[a partire dai suoi genitori e soprattutto dalla fashion sister] e si
permette battute terribili tanto chi vuoi che le capisca.

come la capisco.

 

bytheway:

Scarling sono una band di LA nata nel 1999 ancora attiva, composta da Jessicka Fodera ex Jack Off Jill [fantastica all female band Elide attention please, you might like them!] e Christian Hejnal

vi potete scaricare:

Scarling/So Long, Scarecrow, 2005 [Sympathy 4 the R.I.]

Scarling/Sweet Heart Dealer, 2004 [Sympathy 4 the R.I.]

e almeno

Jack off Jill/Sexless Demons and Scars, 1997 [404 Music Group]

and bytheway2

ho fatto la mia vintageplaylist

[seguendo il consiglio di Carrie]


combat sonica combat

Posted: Aprile 16th, 2008 | Author: | Filed under: lesbian life | 10 Comments »

.
http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf

 mi sveglio e in mente ho

[metric/combat baby

Metric – 04 – Combat Baby.mp3

 

oggi post personale niente notizie.niente storie. 

oggi dovevo fare una cosa, ma non volevo farla e infatti non sono riuscita a farla.

oggi a roma è una bella giornata.

ci sono molte cose che voglio fare e devo farle subito. ora


nothing really changes: parlo della Zapata, e viene uccisa la Bacca

Posted: Aprile 14th, 2008 | Author: | Filed under: riot girrrls | 13 Comments »


http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf

bikini kill/don’t need you 

bikini kill – dont need you.mp3

 

Don’t need you to say we’re cute
Don’t need you to say we’re alright
Don’t need your atti-fuckin-tude boy
Don’t need no kiss goodnight

We Don’t need you, We don’t need you
Us girls, We don’t need you

Don’t need you to tell us were’re good
Don’t need you to say we suck
Don’t need your protection
Don’t need your dick to fuck

We Don’t need you, We don’t need you
Us girls, We don’t need you

Does it scare you that we don’t
Need you?
Does it scare you boy that we don’t
Need you?
We Don’t need you, We don’t need you
Us punk rock whores We don’t need you

 

in questi giorni mi vengono solo post tristi e sconsolati.

lo so.

ieri riflettevo sulla morte di questa donna, che stava realizzando un progetto, che mi interessasse o meno non ha importanza.

e allora viene violentata e uccisa.

violentata e strangolata.

abbandonata lungo una strada.

e io non ce la faccio più a sentire queste storie.

non ce la faccio più a sentire storie di donne finite così perchè vogliono vivere, girare, guardare, camminare, dire.

perchè io sono una di loro.

perchè ogni volta che viaggio sento che sto rischiando di essere violentata e uccisa.

ogni volta devo fare finta di non avvertire questo pericolo.

per poter vivere, girare, guardare, camminare, dire.

ma comincio ad averne abbastanza di pararmi la figa così.

comincio ad averne abbastanza e prima o poi a qualche testa di cazzo di voi che siete in giro gli sparo un colpo in testa.

e col cazzo che mi sento in colpa.