Posted: Maggio 2nd, 2008 | Author: donasonica | Filed under: lesbian life | 10 Comments »
mi sveglio e in mente ho
Karen Dalton/Blues on the ceiling
se non vi parte il player che oggi noblogs…cliccate qua
questo post si compone di due parti, la prima rientra nella sezione "storia della musica delle donne", la seconda nella sezione "storia dei non gusti musicali delle donne"
sottotitolo "e capitano tutte a me"
I Parte:
Karen Dalton classe 1938 se la faceva al village con bob dylan, fred neil e buckley senior [per modo di dire] ossia tutti i simpatici della scena folk revival di ny.
suonava un’ acustica dodici corde che, chi suona lo sa, non è la cosa più semplice da suonare ne da portarsi dietro [nel video che ho linkato suona una gibson edizione limitata, ne furono fatti 77 pezzi poi non uscì più quella versione, che invidia! e suonava pure un banjo 27 corde!!!].
veniva chiamata "hillbilly holliday" e basta che sentite il pezzo e saprete perchè.
refrattaria alle regole [la mamma era un indiana cherokee, lei ogni tanto spariva per giorni senza dire niente], alle registrazioni [fred neil le fece incidere il primo album dicendole che non stava registrando niente per carità] e alle pippe [era dell’oklahoma ma ad una certa lasciò il marito, prese sua figlia e se ne andò a ny]; che dio la benedica, faceva un pò come cazzo le pareva.
non ha avuto grande successo, anche perchè potete immaginare che in un periodo di cantautori quali quelli che ho già citato, non era bello che lei non volesse cantare il suo materiale e si limitasse ad interpretare pezzi altrui, ma lei se ne fotteva.
Anche se i suoi colleghi la adoravano, non è rimasta nella storia della musica se non per pochi appassionati, si è drogata parecchio per tutta la vita, ed è morta nel ’93 dimenticata da tutti.
da diversi anni viveva per strada.
Karen Dalton, barbona per le strade di new york.
karen dalton/bob dylan/fred neil
e questo è il video di "it hurts me too"
II parte
ok folks, ispirata da una classifica dei cento migliori album folk della storia, oggi ho il mulo a palla e mi scarico l’inscaricabile a velocità irragionevole.
quello che sapevo lo sapevo ma quello che non sapevo devo assolutamente sentirlo: ora.
perchè io veramente ascolto TUTTA LA MUSICA.
tranne la merda.
quella no.
c’è bisogno che vi spieghi il perchè di questa affermazione buttata lì un pò a caso: parlando di donne e di come ci si approccia ad una donna [ad una donna nel mio caso, per gli altri vale indipendentemente dagli orientamenti sessuali], le prime cose che noti, le domande che fai ecc. è venuto fuori nel discorso questo argomento.
come potrete immaginare credo che oltre a sapere che musica ascolta la persona in questione, poche altre cose attirano veramente la mia attenzione [si ok, pure le tette e il culo ma quella è una cosa diversa] dico caso mai mi interessasse approndire la conoscenza, magari rivedersi una seconda volta…ecc.
insomma in genere funziona così la tipa è molto carina, tutte le cosine al posto giusto, sembra pure simpatica allora dopo circa due minuti [sigh!] le chiedo: che musica ti piace?
e vi garantisco che 9 volte su 10 la risposta è la prima dell’elenco che segue, con in successione tutte le possibili variabili che non ne cambiano il senso:
– guarda (pausa di riflessione) a me piace TUTTA LA MUSICA
– ma a me piace tutto [che non va bene se stai parlando di posizioni sessuali figuriamoci di musica]
– ma guarda, davvero a me piace tutto [questo "davvero" in genere è perchè ho le sopracciglia alzate già dopo il "ma"]
– ma io ascolto/sento di tutto [gente che urla, scarichi del cesso, seghe elettriche, pianoforti scordati, letti che cigolano, nel senso che non sei sorda del tutto, giusto babe?]
– ma guarda, non saprei dimmi qualcosa tu [questa è la peggiore]
– oddio non saprei, non ho un genere preferito [no, questa è la peggiore]
– ma guarda così su due piedi non saprei…tutto [ossia non ho la più pallida idea, la risposta esatta è NIENTE]
– ma no guarda a me piace tutta la musica, ascolto qualsiasi cosa [orrore]
– ma sai in realtà ascolto molta musica, ma non mi ricordo neanche un nome [dico, ma, dico vi pare normale? e soprattutto qualcuno sa dirmi che malattia è? no perchè so per esperienza che c’è un’epidemia]
– ma sai un sacco di musica, davvero, senza musica non saprei come sopravvivere, ma quanto a nomi sono una frana [variante della precedente leggermente più articolata]
– ma sai un pò questo un pò quello [no comment, libido sotto lo zero assoluto]
– ma sai non saprei, mi piace molto la musica ma non la seguo non ho tempo [ci rivediamo all’inferno baby, non nello stesso girone of course]
– ma sai a me piace la musica tranquilla/tutta la musica ma non troppo rumorosa [che in genere significa suonata ad un volume così basso che potrebbe essere tranquillamente bob dylan che suona col culo un leider di schubert accompagnato dai rutti di nina simone. E comunque, lo dico in particolare ad alcune donne che mi sono capitate nella vita, una volta per tutte : come genere la musica "tranquilla" NON esiste]
– mi piace la musica italiana [che a parte una probabile tendenza nazionalista, per quanto mi riguarda significa morte immediata di qualsiasi desiderio sessuale]
– poi ci sono quelle intraprendenti che pescano a casaccio dalla memoria e dicono i primi nomi che gli vengono in mente, che tra loro non hanno niente a che fare questo è chiaro, ma soprattutto denotano appunto una totale assenza di gusti propri, perchè sono le classiche cose da "best of".
ovviamente non sanno che un pezzo per nome, quando va bene, terrificante.
–
la lascio in bianco sta parte perchè ce ne sono ancora che mò non mi vengono in mente, completerò later: si accettano suggerimenti.
in genere ad alcune di queste risposte io incalzo impietosa e chiedo: beh dimmi l’ultimo disco che hai comprato o quello che stai consumando in sti’ giorni…
risposta standard…
– ma davvero ora penserai che sono stupida, ma ho un vuoto…non mi viene in mente niente
[
è la prima cosa sensata che hai detto baby, penso che sei stupida. ed il vuoto mi sa che è permanente. rassegnati]
ora una cosa, subito: è vero che la domanda è difficile e generica, ma non è che bisogna obbligatoriamente rispondere in modo ancora più generico.
voglio dire se qualcuno fa questa domanda a me io in genere rispondo: ma sai in sti giorni mi sto consumando con
– the jealous girlfriend, perchè ho visto holly miranda dal vivo ad aprile
– musica folk che mi sto scaricando e mi sono ricordata di quanto mi piace la voce di joni mitchell e karen dalton [che poi mi fa venire in mente la peyroux], e ho confermato a distanza di tempo che alla fine joanna newsom mi fa davvero la palla
– delta blues, alla lightnin’ hopkins o skip james [che se non sapete chi è vi prego trovatelo, una voce fantastica] perchè mi sto facendo una compilation
– dinosaur jr [nuovo album] perchè il 5 giugno c’è il concerto e devo andare a vederli
– almeno una volta al giorno una riot per ricaricare le pile!
il che sostanzialmente esprime non meno di 5 nomi [di solito molti di più] che l’interlocutore potrebbe conoscere, apprezzare/disprezzare, un paio di notizie su eventi a venire o avvenuti, chiare e precise informazioni sul mio background musicale e sui miei gusti attuali nonchè sul mio mood. con la persona giusta potrebbe esserci materiale di conversazione per almeno 5 ore.
e scusate se è poco.
Infatti, come dicevamo a cena, la risposta più gettonata é “ascolto un pò tutto”.
E di solito…
e vabbe’ sonica pero’ si pure nu poco pesante… insomma, pieta’ per le umane debolezze niente eh?
pero’ ti capisco… dio come ti capisco… ma io sono quello che durante i falo’ adolescenziali, suonava pure Baglioni se richiesto da un bel paio di occhi brillanti (senza sortire per altro gli effetti desiderati). ma Cocciante mai pero’. Cocciante no per favore eh!!!
sai bene come la penso sulla tua cosidetta “versatilità” di repertorio: BLAH!
“Musica moderna”…ed io: scusa?!?! ma per tutta risposta continua “Si, si, mi piace tutta la musica moderna!!!” mah…a questo punto mi viene solo da dirmi: nun cià facc’!!
@yamomoto 😉
Ma ci vieni con me a vedere i Dinosaur Jr anche se non ero ancora nata;)
Io mi sto consumando il cd dei The Jealous Girlfriend dopo averli visti dal vivo al circolo, me l’ha regalato quella pesante di sonica… ci sentiamo dopo.
A me piace molto la musica classica e strumentale… ho qualche speranza?! 😉
@yamamoto: sorry!
@elide: ma certo che ci andiamo insieme, con chi altri potrai andarci ma cara?
@benny: può essere…
Mò rileggevo…e mi è venuto da ridere perchè se una mi rispondesse come te io penserei ‘marò jamm la solita atteggiata che vuole fare l’alternativa’….ihihihihih *smuack*
Esterno sera. Bar di San Lorenzo.
Una perfetta sconosciuta, con aria indagatrice, già accigliata e decisamente predisposta all’ascolto critico mi chiede: “che musica ascolti?”…
Primo pensiero: che cazzo vuole questa alternativa del cazzo?
Secondo pensiero: già lo so, dirò la cosa sbagliata, si vede subito che non le piace la stessa musica che piace a me.
Terzo pensiero: ci sarà una risposta da dare che le vada bene, faccia colpo, e non mi faccia perdere dai 200 ai 350 punti?
Quarto pensiero: Se le dico Lounge, si alza e se ne va, me lo sento. Se dico commerciale, mi rovescia addosso il contenuto del suo bicchiere, se dico che l’ultimo disco che ho comprato è quello di Pink, non la vedo mai più, se dico Alanis mi sputa in faccia e se dico che ancora mi piace l’acid jazz anni 90 si disintegra per l’indignazione.
RISPOSTA: “Mah, sento un po’ di tutto…”